STANZA DELLA MARINERIA


Una stanza dedicata all’universo della navigazione e della pesca, con lo scopo di testimoniare materialmente i saperi e le conoscenze dei marinai, dei pescatori e dei maestri d’ascia. Al centro della stanza vi è la prua di un gozzo pugliese opportunamente restaurato, nel quale sono presenti un solcometro (strumento per misurare la velocità della barca), un bozzello e delle reti da pesca. Attorno alla barca ruotano diversi spazi di lavoro marittimo: un angolo del “Maestro d’ascia”, con i suoi attrezzi da lavoro quali pialle, seghe; livella e un trapano manuale; un angolo dedicato alla navigazione, contraddistinto dalla presenza di un’antica polena, di fanali di via, di compassi nautici, di ancore di diverse dimensioni, di un timone e di un barometro; un angolo della pesca, con la presenza di una lampara, di una borraccia per l’acqua, di una tuta da lavoro, di un remo. Quest’ultimi oggetti sono stati messi a disposizione dall’informatore della mia ricerca, Adriano Argento, figlio di un pescatore e attivo sostenitore dell’importanza di salvaguardare il mare e i suoi mestieri.